Parrocchia san Giovanni Battista - Borno

2020: restauro della Chiesa parrocchiale

chiesa borno

“Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia” (San Paolo, 2 Cor 9,7)

Se vuoi contribuire al restauro della chiesa parrocchiale di Borno puoi farlo tramite bonifico bancario IBAN: IT17D 05387 54120 00004 28421 06 (causale: lavori di ristrutturazione della chiesa).


Don Paolo Gregorini: presentazione del progetto di restauro

Don Paolo Gregorini presenta il cantiere per i lavori di restauro della Chiesa Parrocchiale di Borno intitolata a San Giovanni Battista. Il video risale a marzo 2020, nella prima fase di installazione dei ponteggi. A metà marzo il cantiere ha subito un arresto a causa dell’emergenza Covid-19.

Borno: «una comunità entusiasta e vivace»
Don Paolo ringrazia la comunità definendola «entusiasta, con un buon rapporto con la fede, con un bel legame alle tradizioni, anche alla tradizione religiosa, di fede».

Quando sono iniziati i lavori di restauro?
Nel 2017, sulle facciate della Chiesa Parrocchiale di Borno, intitolata a San Giovanni Battista, si sono manifestati seri problemi all’intonaco. Quello del deterioramento è un problema grave e comune a molti beni del patrimonio culturale locale e italiano: sempre più spesso chiese, monasteri, strutture comunitarie vengono chiuse perché inagibili.
Nel 2017 il parroco Don Francesco, predecessore di Don Paolo, preoccupato per la salute della Chiesa ha richiesto una prima verifica dello stato di salute della Parrocchiale. In seguito una equipe di ingegneri ha intrapreso un dettagliato lavoro di indagine dal quale è emerso anche un problema al tetto con il cedimento di due capriate.

La chiesa parrocchiale, li cuore della comunità
Le parole di Don Paolo: «La comunità partecipa anche economicamente sostenendo questo lavoro. Sono molte le persone che domandano e che si interessano portando la propria offerta a seconda delle possibilità. Questo è un esempio del fatto che le persone ci tengono e sentono la chiesa come qualcosa di proprio.
Arrivando a Borno si vede subito che la chiesa occupa uno spazio importante, che si affaccia sulla piazza, è u pò il cuore della comunità».

Un modello innovativo

L’intervento alla Parrocchiale di San Giovanni Battista è da considerare come un modello per i futuri interventi all’intero patrimonio di Borno. 
L’approccio utilizzato, caratterizzato da una frequente attività di ispezione e controllo del patrimonio, con approfondimenti diagnostici mirati, è considerato come l’unica pratica veramente efficace. L’accurata diagnosi consente la corretta pianificazione delle manutenzioni. Risulta migliore l’organizzazione delle risorse economiche, si evita il peggioramento di situazioni di degrado e perdita di elementi originali.

Il progetto
Dal 2017 la Parrocchia di Borno ha quindi affidato ad un gruppo di tecnici specializzati la realizzazione di un progetto per la cura del proprio patrimonio culturale.
Il gruppo di lavoro, denominato “La sesta lampada“, è composto da ingegneri e architetti con specializzazioni e dottorati di ricerca nelle università di Pavia, Brescia, Bologna Roma. Maggiori informazioni sono reperibili su facebook.com/sestalampada
Coordinatore del progetto è l’ingegnere e architetto camuno Pietro Castelnovi di Berzo Inferiore.


Condividi un ricordo

Invitiamo bornesi ma anche i villeggianti che frequentano Borno a condividere foto, ricordi e testimonianze legate alla chiesa parrocchiale.

È possibile farlo in varie modalità:


Ispezione ai ponteggi: criticità degli elementi lapidei

Video del 3 Marzo 2020 – Accompagniamo l’Ingegnere e Architetto Pietro Castelnovi, responsabile tecnico del cantiere, durante un’ispezione dei ponteggi. Pietro Castelnovi osserva i problemi ad alcuni importanti elementi in pietra, con criticità dovute anche ad elementi come la croce di facciata che sollecitano la struttura.


La casa della comunità

Riscoprire e ritornare a vivere la chiesa parrocchiale come casa della comunità, luogo significativo per la vita di ognuno di noi.


I ricordi del sindaco

La nostra chiesa, insieme alla fontana e le magnifiche montagne che ci circondano, è il simbolo stesso del paese.


DALLE COMUNITÀ - Borno

LA CHIESA PARROCCHIALE: UN BENE DI TUTTI!

chiesa

“Ciascuno dia secondo quanto
ha deciso nel suo cuore,
non con tristezza ne per forza,
perché Dio ama chi dona con gioia”
(San Paolo, 2 Cor 9,7)
Se vuoi contribuire al restauro della chiesa parrocchiale di Borno puoi farlo tramite bonifico bancario IBAN: IT50I 03111 54120 000 000 002368 (causale: lavori di ristrutturazione della chiesa)

Come una grande scatola blu al centro del paese, la nostra chiesa parrocchiale da qualche mese cattura l’occhio di chi ammira in lontananza Borno. Dopo 3 anni di indagini, studi, rilievi, plichi di permessi, pareri e confronti con la curia e la soprintendenza, lo scorso febbraio sono iniziati i lavori di restauro delle sue facciate e l’intervento di alta ingegneria sulle capriate che sostengono il suo settecentesco tetto, provato dalle intemperie e dallo scorrere inesorabile del tempo. Interrotti a causa della pandemia, da qualche settimana gli stessi lavori sono ripresi con rinnovata lena, partendo dal campanile che infatti ora spicca lucido e brillante, preludio di come apparirà tutto il complesso a restauro finito.

La galleria fotografica che abbiamo proposto nelle due pagine precedenti è senza dubbio curiosa e fornisce un’idea di quanto lavoro si nasconda dietro quei grandi teli blu. Riteniamo fondamentale che il cantiere diventi, sia per i bornesi sia per i turisti che amano Borno, occasione per approfondire la conoscenza di questo bene e per contribuire, se lo vogliono, alla sua cura.

In effetti l'intervento nella sua complessità richiede un impegno economico importante: circa 390 mila euro, di cui 135 mila finanziati dalla Fondazione Cariplo mentre la restante parte rimane in carico alla parrocchia.

La nostra chiesa accoglie sotto le sue volte non soltanto i fedeli per le diverse celebrazioni liturgiche, ma anche numerosi eventi culturali che spaziano dai concerti alle visite guidate per far conoscere le caratteristiche più strettamente architettoniche ed artistiche di questa imponente struttura. Siamo convinti che questi due aspetti debbano rimanere uniti: la chiesa è stata e continuerà ad essere essenzialmente luogo di culto, casa di preghiera, ma proprio perché frequentata da persone che vivono il nostro paese, è destinata a rimanere lei stessa parte integrante della storia e del tessuto sociale di Borno.

Contribuire anche economicamente a mantenere la chiesa parrocchiale un bene di cui tutti possono godere, diventa quindi un segno tangibile del nostro desiderio di continuare ad essere e sentirci comunità.


Il Cardinale Giovanni Battista Re incontra la comunità di Borno

Dall’archivio di Maraea.it - Questo audiovisivo è parte del servizio del 1987 di Teleboario dal titolo “Monsignor Re riabbraccia la sua gente”. Servizio è curato da Fabrizio Prestini per molti anni operatore e anima dell’emittente camuna. Il 7 novembre 1987 il Cardinale Giovanni Battista Re riceve l’Ordinazione Episcopale dalle mani del Santo Padre, Papa Giovanni Paolo II.

Giovanni Battista Re nasce a Borno in Valle Camonica nel 1934. Il 3 marzo 1957 è ordinato sacerdote dal Vescovo di Brescia, Mons. Giacinto Tredic. Il 7 novembre riceve l’ordinazione episcopale dalle mani del Santo Padre, il Papa Giovanni Paolo II, nella Basilica Vaticana come Arcivescovo titolare di Vescovìo. Questo video risale al 22 Novembre 1987, pochi giorni dopo l’ordinazione episcopale. La versione integrale in Maraea.it
In occasione della breve visita a Borno, il 19 luglio 1998, il Papa Giovanni Paolo II, nel salutare la popolazione prima della recita dell’Angelus, si rivolse a lui chiamandolo «mio stretto, carissimo e fedelissimo Collaboratore».

Vita e incarichi del Cardinale Giovanni Battista Re

La sua collaborazione con il Papa è stata continua. Come Sostituto della Segreteria di Stato egli ha anche accompagnato il Santo Padre Giovanni Paolo II in numerosi viaggi apostolici in Italia e all’estero.
In occasione della breve visita a Borno, il 19 luglio 1998, il Papa Giovanni Paolo II, nel salutare la popolazione prima della recita dell’Angelus, si rivolse a lui chiamandolo «mio stretto, carissimo e fedelissimo Collaboratore».
Quando fu ordinato Vescovo, scelse il motto «Virtus ex alto», che ricorda la necessità dell’aiuto che viene dall’alto per poter realizzare qualche cosa di valido.
Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI e al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco.


Il Sindaco Pietro Magnolini saluta il Cardinale Re

Dall’archivio di Maraea.it - Il 22 Novembre il Monsignore Giovanni Battista Re (oggi Cardinale) si reca a Borno per celebrare la sua prima messa episcopale. In questo estratto l’allora Sindaco di Borno, il Sindaco Pietro Magnolini, porta i saluti dell’intera comunità bornese. La Parrocchiale appare in tutto il suo splendore, è la casa di tutti i bornesi.

Pietro Magnolini nasce a Borno il 20 luglio 1946 da Antonio Magnolini ed Antonietta Ducci.
Da www.0364.it: Nel 1972 è eletto Consigliere Comunale e Presidente della Pro Loco di Borno, mentre si fa promotore, con alcuni amici, della nascita dello Ski Club Borno, di cui svolge il compito di Segretario. Dopo le elezioni Amministrative del 1983 viene nominato Sindaco e riconfermato nella successiva tornata, ruolo che gli vale la nomina di Delegato in Comunità Montana di Valle Camonica e quella a Presidente della Commissione Turismo in quell’Ente Comprensoriale. Nel 1988 entra a far parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari della Lombardia, di cui viene eletto Presidente. Nella sua lunga carriera di amministratore Comunale e di Dirigente degli impianti della Società Funivia, è stato indubbiamente uno dei principali protagonisti dell’affermazione della stazione sciistica camuna ed ha rappresentato per oltre trent’anni un punto di riferimento attorno al quale si sono evoute le iniziative più importanti che hanno caratterizzato lo sviluppo socio economico dell’Altipiano di Borno.


Il Cardinale Re: Il Signore benedica Borno e il suo avvenire

Dall’archivio di Maraea.it - Il 22 Novembre il Monsignore Giovanni Battista Re (oggi Cardinale) si reca a Borno per celebrare la sua prima messa episcopale. In questo estratto il Monsignore saluta la comunità e le autorità ringraziando per l’accoglienza. Nei saluti è evidente il legame tra il Monsignore ed il paese natale. Ancora una volta la chiesa Parrocchiale è centro della comunità bornese.


La Parrocchiale è il cuore della comunità

Le Parole di Don Paolo nell'intervista di presentazione del progetto: «arrivando a Borno si vede subito che la Chiesa occupa uno spazio importante, che si affaccia sulla piazza, è il cuore della comunità».

Dall’archivio di Maraea.it - In questo video la posizione centrale della Chiesa Parrocchiale è evidente. Questo stralcio è parte di una trasmissione intitolata “Una Camuno per volta” condotta dal giornalista Ermete Giorgi nel 1983. Altrettanto evidenti sono le differenze da oggi: i colori delle facciate così come lo stato del complesso prima degli interventi degli ultimi decenni.


Cüntómela
Estate 2023

machina del triduo
"Machina" del Triduo dei Defunti

Frugando nel Sacco
Frugando nel Sacco

casa delle suoreCasa vacanze a Borno

casa sant`anna a palineCasa vacanze a Paline

casa vacanze a lozioCasa vacanze a Villa di Lozio

Chiesa  di s. Antonio Borno
Chiesa di s. Antonio


pardiborno@libero.it

Altri contatti

Dove siamo

Archivio

×